La Corte Costituzionale ci ha dato ragione sul taglio delle pensioni d’oro nel triennio 2019-2021 che avevamo introdotto nella legge di Bilancio 2019. Si tratta di un pronunciamento importante che conferma la giusta direzione che abbiamo intrapreso per una maggiore giustizia sociale.Secondo la Corte, la limitazione della rivalutazione degli importi (il cosiddetto raffreddamento della perequazione) è legittimo. La Corte si è pronunciata anche sul meccanismo del contributo di solidarietà, cioè un taglio percentuale delle pensioni sopra i 100mila euro, anche se ha precisato che bisogna limitarlo a 3 anni, quindi fino al 2021.Andiamo avanti sulla strada dell’equità sociale e il taglio delle pensioni d’oro è una nostra promessa storica che ci aiuta a raggiungere questo importante obiettivo etico.
La Corte Costituzionale ci ha dato ragione

Articoli correlati

Alfieri della Repubblica: esempio della forza dei ragazzi
I 25 ragazzi dai 9 ai 19 anni nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella Alfieri della Repubblica sono l’esempio...

IN 30 ANNI STIPENDI IN ITALIA GIÙ DEL 2,9%. IN FRANCIA E GERMANIA SONO CRESCIUTI DEL 30%
Da una recente analisi effettuata dalla fondazione Openpolis, basata sui dati dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico(OCSE), l’Italia...

Quota100
Con Quota100 abbiamo dato la possibilità a moltissime persone di andare finalmente in pensione. Insieme al Reddito di Cittadinanza è stata la...