La notizia del completamento della diciottesima pila del nuovo ponte di Genova ci riempie di grande soddisfazione ed è un’importante segnale verso tutti i cittadini.
Quello che si raccoglie in questi giorni è il frutto di mesi intensi di lavoro al Governo. Nonostante le tante critiche che abbiamo ricevuto, spesso anche sguaiate, abbiamo sempre lavorato in modo forsennato per ridare a Genova la dignità perduta in una tragedia che si sarebbe dovuta evitare.
Grazie al miliardo stanziato nel decreto Genova e alla struttura commissariale solida ed efficiente che abbiamo creato, siamo riusciti ad attivare un percorso virtuoso per rimettere in piedi Genova e la giornata di oggi ne è la dimostrazione più concreta.
Quando nel giugno del 2019 l’allora ministro Danilo Toninelli posò la prima pietra dei lavori per il nuovo ponte eravamo certi che saremmo arrivati a questo giorno in tempi certi. I fatti non ci hanno smentito.
Genova merita di avere il prima possibile il suo nuovo ponte per rimarginare una ferita figlia dell’incuria e della bramosia di denaro.
Il nostro ringraziamento più sentito va a tutti coloro che hanno lavorato giorno e notte per raggiungere questo risultato. Da chi ha partecipato a scrivere il decreto Genova, a tutti coloro che lo hanno concretizzato.